Quello che sognavo da bambino
Già da bambino sognavo incontri femminili ravvicinati non ancora inquinati dalla modernità, ovvero incontri con giovani donzelle con cui ragionar d’amore in una tenera intimità che solo i cuori gentili sanno bene esprimere...
Nell’età di mezzo tra vicissitudini e traversie varie non ebbi occasione di esprimere questa mia indole di tenerezza affettiva ed ora alla mia veneranda età ho come un impulso di rivalsa…come se fossi alla ricerca del tempo perduto…
Ora come posso da giovane stagionato — quale sono — «ragionar d’amore» in una società occidentale in cui la materia bruta la fa da padrona? Forse in Tagikistan, il paese delle donzelle dagli occhi a mandorla, o in qualche altro paese dove il brusio della «modernità» è solo un eco lontanissimo..?
Oh giovane stagionato, immergiti nella natura seguendo il sentiero nel bosco e tutto all’istante ti sarà più chiaro.